venerdì 28 settembre 2012

"La solitudine del cuore"





L'unica cosa che ti restano a volte sono solo i ricordi, intendo quelli che tieni stretti nel tuo cuore, perchè sono l'unico punto di forza quando la solitudine ti assale. Parlo dei quei attimi così forti che li senti come un pugno nello stomaco, quando tutto intorno ti sembra vuoto e spento, quando ogni giorno diventa troppo lungo da vivere, quando senti che il problema reale è che manca qualcosa e quel qualcosa manca dentro di te. Allora ti appigli a quelle memorie per cercare di trovare in loro un punto di appoggio, perché a volte riescono a strapparti un sorriso nei giorni di pianto disperato, quando non riesci a fermare le lacrime e quando la tua anima è persa nel lungo abbraccio della solitudine.

 Parlo dei giorni bui in cui il mondo continua a corre veloce nella frenesia della vita e tu resti seduta su di una panchina a guardarlo, perché proprio non c'è la fai a stargli dietro, hai bisogno di un momento di riposo, hai bisogno di un momento in cui poterti fermare a pensare su ciò che sta accadendo nella tua vita. Sono quei momenti in cui non ti interessa di niente e nessuno, ma che al tempo stesso le parole e i gesti di niente e nessuno ti feriscono a morte, e solo perché in quel momento sei vulnerabile. Non c'è momento peggiore che quello di sentirsi vulnerabile, perché sai benissimo che sei una preda facile per il tuo nemico, perché conosci alla perfezione tutte le emozioni e gli stati d'animo che dovrai vivere e sai quanto fanno male a volte, quanti pugni nello stomaco dovrai sopportare, quante lacrime dovrai asciugare dal tuo viso, sai benissimo che è il momento in cui la tua anima vibra in preda alla tristezza. Sono quei giorni in cui non riesci a vedere intorno a te le sfumature della vita, ma, vivi solo circondata dal bianco e il nero che tanto odi, perché alla fine sono proprio le sfumature i momenti più intensi che vivi nella tua vita.

Sono i giorni in cui resteresti sotto la pioggia per ore pur di lasciar andare quella sensazione di instabilità che sta mangiando giorno dopo giorno un po' delle tue sicurezze. Sono i momenti in cui ogni angolo della città ti riporta alla mente un ricordo, sempre legato a persone speciali che hanno fatto parte della tua vita, quei momenti in cui rivedi te stessa felice e spensierata, ma forse, anche questa è solo un illusione, forse anche quei sorrisi che tu ricordi come così piacevoli nascondevano un tuo disagio. Sono i giorni in cui non riesci a uscire dalla tua camera, ma, ti accontenti di guardare il mondo dalla finestra, perché non ti senti all'altezza per affrontare questa distratta vita. Ti senti ferito, hai il cuore che brucia per l'amarezza, per la delusione, perché ancora una volta è stato umiliato, offeso e illuso, lui che è sempre stato così cauto nel lasciarsi andare. Sono i giorni in cui il tuo cuore e la tua anima non comunicano più tra di loro, sono entrambi chiusi nel proprio dolore, entrambi stanno cercando qualcosa che possa guarirli, sono alla ricerca di certezze e risposte che probabilmente non avranno mai. Sono i giorni dal fiato corto e dalla sensazione di avere un peso sul cuore che non ti permette di gioire anche delle più piccole cose. Esci per ritrovarti in mezzo a mille altre persone e sentirti ancora più solo, per poi ritorvatinella solitudine della tua camera e desiderare di stare con mille altre persone, ti irrita tutto ciò che ti circonda, perché hai paura di perderlo, ascolti tutti i rumori che ti circondano e cerchi di guardare la tua vita con occhi meno triste e rabbiosi. 

Vivi tutti gli attimi che la vita ti offre con uno spirito diverso e speri che presto davvero presto nello specchio tu possa rivedere l'immagine di te stessa che più ti piace e che questi gironi così incerti spariscano velocmente e che tu ancora una volta possa ritrovare la forza e il coraggio che ti hanno sempre accompagnato nel lungo tragitto dell'esperienza vita.

martedì 21 agosto 2012

Buon Compleanno Stefania


Voglio regalare a me stessa la possibilità di guardare al futuro con occhi speranzosi, riuscendo a trarre dal passato solo il meglio e lasciando alle spalle tutte quelle situazioni spiacevoli che a volte mi rendono troppo insicura. Dono a me stessa la voglia di trovare quella pace interiore che tanto desidero, ma, allo stesso tempo di non perdere quella forza che mi ha sempre contraddistinta, mi auguro che le mille lotte giornaliere che combatto ogni giorno possano portarmi verso tutte quelle cose che più desidero. Regalo a me stessa la voglia di dedicarmi a tutte quelle cose e persone che mi fanno stare bene, cercando di lasciare andare invece tutto ciò che mi fa sentire instabile. Vorrei donarmi la possibilità di poter credere un po' di più in me stessa, di sentirmi all'altezza in alcune situazioni e di mostrare sempre ciò che davvero sono. Voglio dare a me stessa la possibilità di sotterrare nel vuoto del passato tutte quelle paure che ancora oggi feriscono la mia anima. Vorrei regalare a me stessa una cosa davvero importante e di cui mi sono privata per tanto tempo, la possibilità di amare incondizionatamente senza porre muri inutili solo per paura di essere ferita, e quindi vorrei lasciare questa fastidiosa sensazione legata all'ultimo giorno dei miei 27 anni e riuscirla a non portarla nei 28. 
Auguro a me stessa di essere forte nei giorni avvenire, quando ancora una volta il mondo crollerà piano piano, quando ancora una volta si paleserà la sensazione della sconfitta. Ma al tempo stesso vorrei che la nuova Stefania riuscisse a cancellare dalla sua vita quel senso di vuoto che sembra accompagnarla ormai da troppo tempo, vorrei che lei riuscisse a capire che nella vita tutti posso sbagliare e che alcune lotte vanno perse e non per questo sentirsi una perdente. Vorrei che lei la smettesse di guardarsi allo specchio e provare tutto quel rancore nei suoi confronti, e riuscisse ad apprezzarsi così come è. Vorrei che la nuova Stefy non avesse così tanta paura di non piacere, che riuscisse finalmente a capire che tutte le cose successe in passato deve lasciarle andare e iniziare a curare le sue ferite, solo così potrà dare il meglio di sé con le persone che incontrerà lungo il suo cammino. Vorrei che lei si rendesse conto che il male ricevuto l'ha solo resa migliore e che le ha dato una marcia in più per credere nei propri sogni e cercarli di realizzarli. Auguro a Stefania di trovare un equilibrio che la renda stabile nella sua instabilità, e che possa un giorno essere ciò che davvero vuole. 
Dono alla nuova Stefania la possibilità di trovare qualcuno pronto ad aiutarla nel suo lungo cammino verso il futuro, cercando di credere che non tutte le persone vogliono solo ferirla. Voglio che lei lasci finalmente andare quel lui che l'ha così profondamente traumatizzata lì dove è giusto che vada, ovvero nel vuoto del niente. Le auguro che riesca a liberarsi di quell'amore che oggi le sta spezzando la possibilità di trovare una persona che davvero le voglia bene. Auguro a Stefania di vivere la sua vita così come più le piace, senza pensare troppo alle conseguenze, riuscendo quindi a staccarsi un po' da quella razionalità che fin troppe volte le ha tolto la possibilità di osare. Voglio rassicurare la nuova Stefania che un giorno anche lei potrà ancora una volta fidarsi delle persone, anche se dovrà accettare il fatto che potrà capitare di nuovo di trovare qualcuno che le farà del male. Voglio regalarle la possibilità di poter perdonare gli errori commessi dalle persone a cui vuole bene, e capire che tutti possono sbagliare, basta solo avere la forza di accettare la delusione e cercare di superarla. Vorrei che lei non avesse così tanta paura di invecchiare.

Quindi cara Stefania fai tesoro di tutte queste promesse che ti sei fatta, non cancellare ma, supera il passato e vivi tutto ciò che la vita ti offre, cercando di lasciare andare tutte quelle paure che da troppo tempo ti fanno compagnia. Tutto troverà un senso e tutto sarà più chiaro se inizi a non addossarti tante colpe che non hai, lascia venire fuori ciò che sei per davvero e ama senza pensare alle conseguenze!!!!!


BUON COMPLEANNO!!!!!!

sabato 4 agosto 2012

Illusioni









Le illusioni te le crei per mascherare tutte le paure che attanagliano il normale scorrere della tua vita. Ti servono per andare avanti, ti danno aria, sono davvero importanti nei momenti in cui il buio oscura la tua anima. Le illusioni ti aiutano a credere in qualcosa che non si avvererà mai, servono per guardare il tuo presente con occhi meno tristi, anche se sai benissimo che saranno una profonda delusione. Le illusioni ti aiutano a non chiudere gli occhi quando senti di stare affondando, sono la piccola luce che illuminano i sentieri bui della tua vita. Le illusioni sono la soluzione alle tue domande senza risposta,sono la casa che accoglie ogni giorno il sole che tramonta, sono una corsa senza fiato in un momento di paura. Non sono altro che una macchia di colore su di una tela nera, sono il vento che spazza via quelle nuvole che offuscano il tuo orizzonte. Ogni illusione è un granello di sabbia nella distesa immensa di una spiaggia,sono la forza nei tuoi momenti di stanchezza, sono le tende che chiudi quando non hai voglia di vedere il mondo esterno. Le illusioni sono la tua scialuppa di salvataggio quando la tua barca sta andando alla deriva, sono le impronte dei piedi su una spiaggia. Le illusioni ti strappano un sorriso, ti riempono il cuore, ti danno un senso di calore. Le illusioni sconfiggono la tristezza, ti aiutano a dimenticare, a volte ti fanno sentire invincibile. Spesso sono l'unica forza a cui appigliarsi nei giorni di dolore e l'unico modo per soccombere a delle angosce troppo grandi da gestire. Le illusioni rendono la realtà meno dura, servono a mascherare le tue malinconie, sono un abbraccio caloroso nei tuoi momenti di nostalgia, sono un momento di tregua nelle tue guerre mentali, sono un momento di fuga nei giorni brutti. Le illusioni mangiano a poco a poco un po' delle tue speranze,ma, a volte ti fanno battere forte il cuore. Sono gocce che bagnano la tua anima velata di tristezza. Le illusioni ti servono a costruire i tuoi castelli di sabbia, che andranno giù con la prima onda, ti servono per guardare le persone con occhi diversi. Loro sono in perenne contrasto con il tuo io razionale, sono la mano tesa pronta ad aiutarti quando la verità è troppo dura. Ogni giorno della tua vita ci sarà un illusione a farti compagnia, a volte senza che tu te ne accorga. Ma, è anche vero che le illusioni inizieranno a farti del male solo il giorno in cui le guarderai per ciò che sono per davvero, quando diventerai cosciente che loro non potranno mai vincere l'eterna lotta con la verità.

lunedì 28 maggio 2012

"Incontri Speciali"


Ci sono quegli incontri che possano cambiare la tua vita, non parlo di un amore folle e di una grande amicizia, parlo di una persona che incontri per caso, in un giorno qualunque, ma, che ti stranisce. Una persona che non conosci, ma, che in pochi minuti riesce a leggere la tua anima, scava dentro di te e ti racconta una parte di te che non sapevi nemmeno di avere. Due occhi sconosciuti che sanno leggere un qualcosa che tutti gli altri non sanno percepire.

E’ una mattina come le altre, è un periodo in cui ti seni un po’ in difficoltà, è un momento in cui il mondo ti sembra davvero pesante e difficile da affrontare, ti sei svegliata con una strana sensazione, una specie di mancanza che non riesci a capire, sai che devi affrontare un’altra giornata di lavoro, sei nella tua vita normale. Sei persa nei tuoi mille pensieri, gli stessi che ti rendono le giornate troppo lunghe a volte, per un momento ti soffermi a guardare il cielo, chiedendo a quel qualcuno lassù di ridarti la forza di superare e affrontare quella situazione che a volte sembra spingerti nello sconforto, e ti senti anche un po’ ridicola nel fare questo, allora cancelli via tutto e ritorni con i piedi sulla terra. Sei pronta per iniziare a lavorare, quando una signora, dall’apparenza davvero tanto strana, ti guarda e ti chiede aiuto perché si è fatta male, tu non ti tiri indietro e cerchi di dargli tutto l’aiuto che puoi, ma più ci parli e più ti sembra così diversa come persona. Lei inizia a piangere non per un dolore fisico, ma, per qualcosa di molto più importante, piange per un  dolore che attanaglia la sua anima, la sua mente, un dolore che gli ha spezzato il cuore e che con gli anni sente di averla distrutta. Ti racconta la sua storia, è fragile davanti a te e tu non sai davvero cosa fare, che parole usare, ma l’abbracci, cercando di darle un po’ di conforto, ma sai benissimo che una ferita del genere non potrà mai essere cancellata. Lei ti spiega di essere arrabbiata con il mondo, sostiene che è ferita da tutte le cattive persone che ci sono sulla terra, continua a piangere come una bambina, tanto da farti sentire inerme, tanto che credi di star sognando, in fin dei conti sei per strada ad abbracciare e a dare conforto ad una donna di cui non conosci nemmeno il nome. Dopo un po’ asciuga le sue lacrime, sta aspettando la sorella per festeggiare il suo compleanno e non vuole far vedere che ha pianto, ti guarda e inizia a chiederti un po’ della tua vita, e così scopri che ha le tue stesse origini, che i suoi genitori sono della tua stessa città, e più continui a parlare con lei e più ti chiedi se sia uno scherzo ben organizzato o cosa, non può essere vero. Lei sente che sei un po’ spiazzata e confusa, quindi con tutta la sua dolcezza ti guarda e ti rassicura dicendoti: “Vedi se non mi fossa fatta male, oggi non ti avrei incontrata, ricordati che nella vita ogni cosa succede per una ragione, dovevo farmi male per conoscerti.” Queste parole ti aprano mille orizzonti fino ad allora sconosciuti, guardi negli occhi questa persona e ti chiedi se non sia un segnale mandato da colui che solo due minuti prima stavi implorando di darti un aiuto in questa giornata che sentivi così pesante. Ma, soprattutto ti chiedi se davvero c’è un perché che abbia fatto si che due anime forse legate da un qualcosa che tutte e due ignorano si siano incontrate. Ti sembra di conoscerla da una vita, senti che con lei puoi parlare liberamente, la senti come un amico di vecchia data che ti conosce alla perfezione, per un momento perdi di vista il fatto che sono solo dieci minuti che le vostre due vite si sono incontrate e che forse non si rincontreranno più, ma, nonostante ciò, le getti addosso un po’ delle tue angosce, delle tue preoccupazioni, forse ti senti più libero proprio perché non la conosci e non potrà giudicarti in futuro. Il mondo intorno a te sembra solo la cornice di una realtà parallela che tu stai vivendo in quel momento, non riesci più a cogliere la linea sottile tra realtà e sogno, ma senti che qualcosa dentro di te sta cambiando. Ma, lei non ha finito di stupirti, no, proprio no, mentre tu ti perdi in mille congetture, lei sta leggendo il tuo io più interiore, quello che nemmeno tu conosci, lei sta viaggiando dentro di te, lei non si è fermata alla tua apparenza, lei vuole arrivare lì dove ogni tuo pensiero ha origine, dove ogni tua emozione si trasforma in un gesto, lei vuole rendere la tua anima più leggera da tutti i dolori che la tormentano. Lei ti sta vivendo pur non conoscendoti. Alla fine ti guarda, i suoi occhi hanno una luce diversa, ti pende la mano e ti dice: “Se senti di amarlo e che lui è la persona giusta, non avere paura, ma lotta per averlo, io sento che la vostra storia funzionerà.” Tu la guardi, vorresti farle mille domande, vorresti chiederle di cosa sta parlando, cosa significhi, di come faccia a saperlo, ma lei non ti da modo di poter far tutto ciò, ti sorride, ti abbraccia e ti augura una buona giornata. Tu resti senza parole, senza fiato, e ti chiedi chi fosse per davvero quella persona, senti la tua anima vibrare, il tuo cuore danzare al suo stesso battito, ti senti dannatamente strana, ma, al tempo stesso felice. Felice di cosa? Non lo sai, ma ti rendi conto che la tua giornata è cambiata, che tutto intorno a te ha assunto un colore diverso, ti senti viva, ti senti piena di coraggio e di voglia di vivere. Lei ha toccato le corde più profonde del tuo io, lei ha sentito le tue ferite, lei ha preso le tue paure, lei ti ha vissuto come nessuno aveva mai fatto prima. Hai passato tutta la giornata a chiederti il senso di tuto ciò, chi ha mandato questa persona da te e per quale motivo, ma, soprattutto cosa abbia voluto dirti con quelle parole, perché davvero non riesci a cancellarle dalla tua mente, dal tuo cuore. Non lo dimenticherai facilmente questo incontro, lei oggi ha portato via con sé un pezzo di te, parte della tua storia, lei oggi ti ha reso diversa, lei oggi ti ha regalato un momento unico che sarà davvero difficile da dimenticare, lei oggi ha preso e capito la Stefania più vera!!!!

domenica 1 aprile 2012

Paure


Un senso di vuoto riempie la tua anima, la tua mante sembra non ragionare più, tutto intorno ti dice che anche se sei fuggita dall’altra parte del mondo, loro non ti abbandoneranno mai, no, loro possono raggiungerti ovunque tu sia. Le tue maledettissime paure, quelle che speravi di lasciare nella tua “vecchia vita”, quelle che ti hanno reso ciò che non volevi essere, quelle che ti hanno lasciato l’amaro in bocca, quelle che ti hanno fatto male, quelle vere, possono trovarti ovunque. Sei nella tua nuova vita e tutto sembra andare come deve, ma,  un bel giorno qualcuno bussa all’uscio della tua anima e….. stravolge ancora una volta la tua vita! Sono loro che senza chiederti nemmeno come va o sei  felice di rivederle ripiombano nella tua esistenza come un uragano, tu per un momento resti con il fiato sospeso pensando di star solo sognando, speri con tuta te stessa che non siano davvero dinuovo loro, non potresti sopportarle ancora, allora chiudi gli occhi per un solo attimo e ti aggrappi a tutta la speranza che hai che è solo un brutto incubo e che in un solo minuto tutto questo sparirà. Ma, la realtà è ben altra, quando riapri i tuoi occhi ti rendi conto che le tue paure, quelle che credevi aver superato sono ancora una volta nella tua vita. La prima cosa che fai è quella di chiederti come sia possibile che siano ritornate, hai lottato tanto in passato per sconfiggerle, hai tirato fuori una forza che nemmeno tu sapevi di avere e quando ti sei reso conto di avercela fatta ti sei sentito grato e sollevato perché loro non facevano più parte della tua vita. Una paura può distruggerti, può farti fare ciò che mai avresti voluto fare, una paura può farti superare i limiti del reale e del possibile. Stò parlando delle paure quelle vere, quelle che ti hanno ucciso milioni di volte, quelle che ti hanno fatto odiare te stesso allo specchio per ciò che stai facendo, le paure che ti bloccano il cuore e che ti fanno tremare le gambe, quelle che hanno ucciso parte della tua innocenza, quelle che ti hanno portato nel baratro. Ogni persona nella vita ha le sue paure, e non esistono quelle peggiori e quelle migliori, ogni paura porta con se un disagio e un dolore, ogni paura ti porta a sentirti inadatto e fuori luogo. Anche se tu fingi di averle superate e di averle dimenticate loro conoscono sempre l’indirizzo della tua anima e quando vogliono vengono sempre e rifarti visita e credo che riscoprirle sia anche peggiore del momento in cui le stavi vivendo. Come puoi dimenticare quei momenti un cui la tua mente è completamente offuscata e anche se ti sforzi con tutto te stesso non riesci a ragionare? Come puoi fingere di non averle vissute se ogni giorno in quello che fai e dici c’è dentro un po’ di loro? Ma soprattutto come puoi spiegarle con le parole agli altri che non le hanno vissute? Come fai a spiegare quella sensazione che attanaglia la tua vita ogni giorno nel baratro dello sconforto, come puoi spiegare quelle lacrime che escono fuori dal tuo cuore senza poterle fermare, come puoi far capire ad una persona che ti senti in una pozza profondissima dalla quale non riesci a venire fuori? Quando le tue paure ti assalgono l’unica soluzione che ti viene in mente è quella di iniziare a correre lontano, senza meta, ma dartela a gambe e cercare un posto sicuro, credetemi non esiste un posto sicuro, puoi illuderti di averlo trovato per un po’, ma, alla fine ti rendi conto che loro riusciranno sempre a trovarti, sempre, ovunque tu sia. Allora ti resta solo un'unica possibilità, affrontarle, metterti davanti ad uno specchio e iniziare a guardare nel tuo io più profondo, esserne assalito durante un notte buia e trovare il coraggio di non cedere ma di superarle. Devi essere pronto a giornate lunghe ed interminabili, a fiati corti,  a pianti ininterrotti, a serate insonni a fissare un muro bianco, a sentire il cuore andare in pezzi, a sentirti niente nell’assoluto della vita. Devi iniziare a parlarne con qualcuno, senza avere paura di non essere capito, devi cominciare a capire chi e cosa le hanno suscitate, devi trovare la forza nella calma e nella tranquillità dei tuoi giorni, quando l’angoscia ti assale devi fare qualcosa che ti da serenità, non bisogna cedere il passo all’ansia, bisogna saper correre più forte di lei, ci vuole forza, coraggio e tanto amore per se stessi, è molto più facile cedere all’ansia che cercare di combatterla. Nella nostra vita incontreremo mille paure ogni giorno, ma, bisogna avere la determinazione di affrontarle e non portarsele dietro nella propria esistenza. Ogni paura distrugge un frammento del nostro essere, ogni paura ci spinge a perdere le cose che più amiamo, perché ogni paura ci rende terribilmente insicuri.  Forse è molto più facile scrivere una cosa del genere che viverla nella vita reale, ma, bisogna pur trovare un appiglio a cui aggrapparsi quando una paura, nuova o passata, inizia a logorare la nostra tormentata anima.

domenica 25 marzo 2012

"Attimi"


Attimi che ti sfuggono, che sembrano scivolarti dalle mani. Attimi intensi dove tutto cambia, un cuore inizia a battere mentre un altro si ferma, vite diverse che si incontrano e che hanno una paura comune…..il domani!!!! Attimi che vorresti fermare per non perderli, altri che vorresti lasciare andare perché fanno male. Attimi che mangiano un po’ della tua vita e senza accorgertene in un attimo non ben definito ti ritrovi a dover cambiare. Attimi che odi perché li vivi quando non sei pronto, attimi che vorresti rivivere miliardi di volte, attimi che sai non ci saranno più. Attimi unici e irripetibili che verranno conservati nella parte più profonda della tua anima, perché nell’attimo non c’è ragione ma sono solo momenti particolari in cui la tua vita assume aspetti particolari. Attimi taglienti che fanno male e che vorresti cancellare, attimi in cui intorno a te tutto è buio e dove ti chiedi se l’attimo dopo sarà migliore. Attimi che non dimenticherai, ma che avrai la consapevolezza di aver vissuto e che ti portano ad essere qualcuno di diverso da quello che eri un attimo prima. Attimi che non puoi spiegare perché ti mancano le parole, ma, che senti dentro come un onda devastante. Attimi che vivi con le persone sbagliate sentendoli dentro come un rimorso e fai fatica a cancellarlo. Attimi che non vorresti vivere perché ti danno un senso di instabilità. Attimi in cui realizzi di aver combattuto e conquistato il tuo sogno, ma solo un attimo dopo devi renderti conto di averlo perduto. Attimi assoluti ed infiniti che si sgretolano come la sabbia sotto i tuoi piedi. Attimi in cui tutto sembra perduto e vorresti solo cancellarli. Attimi che annientano un po’ di te, attimi in cui perdi l’ora perfetta. Attimi che vivi col fiato sospeso e con la speranza che possano migliorare. Attimi in cui il sorriso di una persona ti fa sentire a casa anche se sei chilometri lontana da essa. Attimi in cui una canzone ti riscalda il cuore in una giornata buia e fredda e velata da una leggera malinconia. Attimi in cui ti rendi conto che il sole tornerà a splendere nella tua imperfetta vita. Attimi in cui devi soffocare un sentimento che smania di voler essere vissuto. Attimi in cui la tua vita sembra prendere una strada sbagliata, ma non hai il coraggio di tornare indietro, ma non hai nemmeno la forza di andare avanti, sono gli attimi in cui ti limiti ad aspettare che qualcosa cambi. Attimi di risate spensierate e di ricordi difficili da fermare. Attimi in cui una memoria del passato provoca in te una sensazione strana. Attimi in cui dovresti trovare il coraggio delle tue scelte e delle relative conseguenze. Attimi in cui scegli la strada più facile da percorrere perché non hai i l coraggio di combattere per ciò che vuoi davvero. Attimi in cui fissi per ore il telefono nella speranza della chiamata della persona che ami. Attimi in cui cerchi di sfuggire agli altri perché senti la solitudine invadere il tuo essere. Attimi in cui ti tremano le mani perché stai vivendo una forte emozione, inaspettata, ma tanto desiderata. Attimi in cui non riesci a distogliere lo sguardo dalla persona amata. Attimi in cui ti senti terribilmente sbagliato e inadatto. Attimi in cui vorresti avere il potere di poter volare altrove, lontano dal qui e ora. Attimi in cui ti ritrovi a camminare sotto la pioggia nella speranza di trovare delle risposte alle tue mille domande. Attimi in cui credi di non poter superare una delusione. Attimi in cui ti perdi nella pagine di un libro che senti vicino a te. Attimi troppo belli per essere persi. Attimi in cui ti senti impotente, sono gli attimi più brutti che tu possa vivere. Attimi che blocchi in un ricordo per poterli rivivere nei tuoi momenti di tristezza. Attimi che ti spingono a vivere la tua vita in modo differente. Attimi in cui l’assenza di qualcuno è devastante. Attimi in cui devi sperimentare qualcosa di nuovo. Attimi troppo belli per essere veri. Attimi in cui il tuo sguardo si perde nell’orizzonte della vita. Attimi in cui non puoi fare davvero nulla. Attimi in cui non puoi fermare le lacrime perché ti senti troppo solo nell’enormità delle tue emozioni. Attimi in cui riprendi a scrivere il racconto della tua vita, dopo una lunga pausa di riflessione. Attimi in cui non puoi fermare un dolore. Attimi in cui ti senti morire, ma, vorresti sopravvivere a tutto ciò. Attimi intensi, unici, profondi, malinconici, assoluti, irrazionali, inimmaginabili che ti fortificano. Tutti questi attimi messi insieme possono avere un unico nome……. Vita!!!!

martedì 20 marzo 2012

Ricominciare.....


Ho come l'impressione che a volte la vita voglia davvero sfidarmi, appena sembra che tutto stia andando per il meglio, ecco che succede qualcosa che mi ricorda che non devo smettere mai di lottare. Hai la sensazione di aver costruito qualcosa, ma poi basta un solo secondo, un solo avvenimento e vedi la tua fantastica casa venire giù poco a poco. La prima emozione che ti viene sù è la rabbia, perché pensi alle enorme fatica fatta per costruire tutto ciò, ai sacrifici, alle lotte e ti senti inerme perchè sai che non potrai fare nulla. Dopo la rabbia inizia però a farsi spazio la tristezza, vedi un qualcosa che ritenevi tuo andare via, vorresti tornare al momento in cui il tutto è successo per poter cambiare gli avvenimenti, anche se sai benissimo che non dipendono da te, senti le gambe pesanti e l'anima velata dalla nostalgia. Ti sforzi dannatamente di reagire, fai mille progetti, ma, c'è qualcosa che ti attanaglia e ti spinge verso il fondo, è lei..... la signora tristezza che imponente e sicura di sè non ti lascia andare, puoi combattere quando vuoi solo lei sa qual è il momento giusto per lasciarti andare. Sono i giorni più duri, sono i giorni in cui il buio offusca l'immensa luce della tua vita, sono i giorni in cui odii te stesso e gli altri, sono i giorni in cui tutto quello che ti circonda non ha un senso, tutto è inutile e nulla può aiutarti a lenire il tuo dolore. Ti guardi in uno specchio e ti ripeti che la tua casa non c'è più, sai che l'unica cosa da fare è rimboccarsi le maniche e ricostruirla, ma, non hai le forze, sei troppo stanco e ti ripeti che domani sarà migliore per ripartire..... Domani, che parola assurda in questi momenti, eh già perche le giornate non passano e quindi il domani ti sembra davvero irraggiungibile. Ti lasci vivere, però è anche vero che è il momento in cui riesci a cogliere meglio le cose belle che la vita sà offrirti, è il momento in cui ogni tuo sorriso ha un valore, dove ogni tua parola ha un peso, dove ti rendi conto che ci sono tante cose belle che ti circondano. E' il momento in cui guardi la vita con occhi diversi e riesce a cogliere anche le più piccole sfumature che essa sà offrirti, anche il gesto più piccolo per te diventa ricco di significato, perchè in quel momento sei sensibile e vulnerabile, in quel momento hai una ferita che smania di essere rimarginata, in quel momento intorno a te vedi il vuoto. Allora ti aggrappi a tanti piccoli appigli, una canzone, un libro, una chiacchierata con un amico, attimi in cui ti senti meno pesante e un pò più leggero, questi attimi sono il tuo ossigeno in un momento in cui ti senti soffocare. Guardi la tua casa ormai crollata e ti si blocca il respiro, il cuore ti si stringe è una profonda malinconia ti invade, ci credevi in tutto ciò, avevi amato ogni parte di essa e ora non c'è più. Senti un profondo senso di assenza!!! Ma, è proprio in questi giorni che scopri in te una dannata voglia di andare avanti, inizi a cedere il passo a tutte questi sensazioni strane e inizi a fare nuovi progetti, solo proiettarsi nel futuro può alleviare le pene del presente, allora prendi carta e penna e inizi a disegnare la tua nuova casa, mettendoci dentro ancora una volta tutte le tue forze, le tue speranze e il tuo amore, sai benissimo che l'amerai come quella passata. Non puoi mai cancellare la tua casa passata, ma ne conosci i difetti e quindi puoi migliorare quella nuova. Sei tu seduto ad un tavolo con il tuo foglio bianco pronto a progettare una nuova vita..... Ecco che sei pronto a RICOMINCIARE.....